Per restare sempre in allenamento e non perdere il feeling con le competizioni Rachele Somaschini ha deciso di cimentarsi nell’Ice Trophy Challenge 2021. In gennaio ha debuttato sulle piste di Livigno (SO) e Pragelato (TO) iniziando a prendere le misure sul ghiaccio al volante Citroen C3 R5 di RS Team, preparata da Sportec Engineering.
Se a Livigno, lo scorso 9 e 10 gennaio, si è limitata ad una presa di contatto con le gomme chiodate ed il ghiaccio, sulla pista di Pragelato, Rachele ha iniziato a fare sul serio. Il quinto posto nell’assoluta e il secondo di classe evidenziano come la campionessa lombarda abbia trovato il gusto equilibrio sul ghiaccio, gestendo al meglio tutta la potenza della sua C3 R5 1600 4×4. Un risultato sorprendente tenendo conto che è chiamata a misurarsi con gli specialisti di questa disciplina caratterizzata da una guida spettacolare tutta in derapata di traverso.
Giro dopo giro ha aumentato sempre più il proprio feeling di guida sul medesimo tracciato che ospiterà anche l’ultimo appuntamento dell’Ice Challenge in programma il prossimo 14 febbraio. Si correrà in “reverse”, ovvero in senso antiorario, con Rachele che dovrà adattare il setting della vettura alle nuove traiettorie del circuito a quota 1500 metri sulle montagne olimpiche piemontesi.
“Mi sto davvero divertendo – spiega Rachele Somaschini – a guidare in questa competizione del tutto nuova per me con tanti specialisti con cui confrontarsi. Devo dire che, seppur con qualche difficoltà iniziale, mi sono trovata piuttosto rapidamente a mio agio con questo tipo di guida. Rispetto alla prima prova di Livigno, qui a Pragelato sono stata più performante come tempi e piazzamenti, riuscendo a ottimizzare il controllo e la reattività con le dinamiche inconsuete della vettura. Sto coltivando il grande sogno di poter essere al via dell’Arctic Rally Finland, il secondo round del Campionato del Mondo Rally 2021, organizzato per la prima volta in Lapponia. Sto lavorando sodo per cercare di realizzarlo. Quindi vedo la partecipazione all’Ice Challenge come un ottimo allenamento mentre sono ancora concentrata nella ricerca sponsor per definire il programma 2021. E se mai l’Arctic diventasse possibile, voglio farmi trovare pronta ad affrontarlo.”
Oltre che sul fronte sportivo Rachele è in prima linea nella lotta contro la fibrosi cistica, malattia con cui combatte dalla nascita. È testimonial e volontaria della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus impegnata nell’attività di sensibilizzazione e raccolta fondi nell’ambito del motorsport attraverso #CorrerePerUnRespiro.